mercoledì 24 ottobre 2012

Cromatografia su strato sottile


La cromatografia è una tecnica di laboratorio, utilizzata per analizzare miscele di sostanze colorate. Questa tecnica comporta la separazione degli elementi costituenti della miscela. Cromatografia deriva dalle parole greche, colore e significato chroma graphein intenzione di scrivere. Così, la cromatografia parola letteralmente significa scrittura colore.

Ci sono due fasi di una tecnica cromatografia, cioè, la fase stazionaria e la fase mobile. Il primo si riferisce al materiale di imballaggio e colonna è o solido o liquido, mentre il secondo rappresenta una fase mobile di liquido o gas. Il principio di base di ogni metodo di cromatografia è la separazione di molecole componenti distribuendoli nelle due fasi.

Metodo cromatografico è stato inventato da un botanico russo, Mikhail Semyonovich Tsvet, nel 1901, mentre la ricerca sui pigmenti vegetali. Dopo di lui, molti scienziati hanno sviluppato diversi tipi di cromatografia seguendo lo stesso principio.

Cromatografia su strato sottile

Metodi cromatografici sono classificati in base al mezzo delle fasi stazionarie e mobili, e il meccanismo di separazione. Tra i vari tipi di cromatografia, cromatografia su strato sottile (TLC) è ampiamente usato, come dà risultati precisi ed è facile da implementare. Il processo di separazione è simile a cromatografia su carta. Tuttavia, TLC è vantaggioso per la sua veloce e separazione è il risultato migliore. Ci sono anche molte scelte della fase stazionaria, in caso di TLC, come allumina e silice.

Cromatografia su strato sottile: fasi stazionarie e Mobile

Nella cromatografia su strato sottile, la fase stazionaria è costituito da un sottile strato di assorbente, rivestita su una piastra reattivo di vetro, metallo o plastica. In generale, gel di silice o allumina viene usato come fase stazionaria. Al giorno d'oggi, lastre TLC con granulometria standard sono disponibili in commercio. A seconda dell'utilizzo del TLC, lo spessore dello strato assorbente varia. Ai fini dell'analisi, lo spessore raccomandato è di 0,1-0,2 mm, mentre per l'utilizzo preparative, lo spessore dovrebbe essere di circa 1-2 mm. Per quanto riguarda la fase mobile per TLC, esano e / o acetato di etile è comunemente utilizzato, che viene versato in una camera sigillata.

Cromatografia su strato sottile: Tecnica

La tecnica della cromatografia su strato sottile è molto semplice. In primo luogo, introdurre un piccolo punto del campione (per essere separati) sulla piastra TLC a circa 1 cm dalla base. Quindi, porre la placca nella camera contenente la fase mobile e sigillarla. Assicurarsi che la piastra tocca la fase mobile.

Le mosse solvente la piastra per capillarità e conduce verso l'alto del campione. Così, i componenti della miscela campione vengono separati, in base alla loro attrazione alla fase stazionaria e la differenza di solubilità nella fase mobile. Rimuovere la piastra TLC quando la fase mobile raggiunge quasi la cima e segnare il livello con una matita. Questo livello è chiamato il fronte del solvente. Lasciar seccare la lastra e segnare i punti di vari colori. Questi punti rappresentano i costituenti della miscela. Nel caso in cui, le macchie non sono visibili, è necessario visualizzare la piastra sotto la luce UV oa spruzzo ninidrina o iodio.

Calcolo del coefficiente di conservazione (R)

Per l'identificazione dei componenti separate della miscela, fattore di ritenzione (R) calcolo è necessario. Fattore di ritenzione è il rapporto tra la distanza percorsa dal componente per la distanza percorsa dalla fase mobile.

Per il calcolo R, misurare la distanza del fronte del solvente e la distanza percorsa da ciascuna delle molecole componenti (prendere il centro dello spot). Ora, calcolare i valori di R per tutte le molecole che la compongono e confrontarla con la tabella dei valori R. In questo modo, è possibile identificare i componenti della miscela particolare campione.

Cromatografia su strato sottile, a causa della sua separazione rapida e affidabile, viene usato nel rilevare e identificare prodotti chimici, che sono di interesse forense. Quindi, TLC è comunemente seguita in forensi laboratori scientifici, clinici industrie manifatturiere di ricerca e di chimica.

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